venerdì 24 febbraio 2012

SAPER MANGIARE

Nei primi mesi di vita, mangiare bene non è un problema, basta succhiare il seno materno per ricevere un liquido tiepido, dolce e assolutamente perfetto per nutrire il nostro organismo.
Dopo, quando la natura non ci assiste più, per sapere cosa mangiare dobbiamo provvedere con la cultura.
Al contrario degli animali, che nella scelta del cibo sono guidati da un istinto reso infallibile da una lunga evoluzione, noi siamo costretti a fidarci delle tradizioni nazionali, di quello che ci preparava la mamma da bambini, dei nostri gusti, dei consigli degli amici o delle suggestioni della pubblicità.
Poter pensare e poterci raccontare tutto quello che ci viene in mente ci ha dato un enorme vantaggio sugli altri animali con i quali condividiamo il pianeta; ma non a tavola.
A complicare le cose ci sono poi gli odori, i colori, i sapori dei cibi, ma anche gli strani significati di cui li abbiamo rivestiti e che nulla hanno a che fare con le caratteristiche nutritive, cioè con il loro contenuto di grassi, di proteine, di carboidrati, di sali minerali e vitamine che sono l'unica cosa che interessa al nostro organismo. Solo a noi tra milioni di specie di animali, potrebbe venire in mente di considerare un alimento "di lusso" o "da poveri", "di moda" o "superato", "purificatore" o addirittura "afrodisiaco".
Ogni tipo di alimentazione dipende quindi dalla geografia, ma è soprattutto figlio del suo tempo. Il latte materno è rimasto uno dei pochi alimenti che abbiamo conservato in comune con i nostri bisnonni.

L'importanza dell'alimetazione cresce almeno quanto cresce l'attenzione verso il nostro corpo e la salute. Il cibo assume un ruolo significativo nella nostra società, nella nostra vita.
"Food is always the answer" - il cibo è sempre la risposta, per riassumere il messaggio simbolico circa il ruolo del cibo nella nostra società.
Saper mangiare è una cultura basata principalmente sulle tradizioni, affiancate però da sani e corretti principi del "Mangiar bene e sano".

"Gli animali si nutrono, l'uomo mangia e solo l'uomo intelligente sa mangiare"
Brillat-Savarin (1755-1826), scrittore francese

Nessun commento:

Posta un commento